3°GIORNATA

 

SPORT TIME - PUMAS   6-3

                         SALVAGNO

                          FORNARI

                         FORNARI

AM : \                      

NOTE : \

OGGI CI SONO DUE GIORNALISTI E QUINDI DUE VALUTAZIONI PER OGNI GIOCATORI :

 

BUCCHIA: Voto 5; mai incisivo, mai uno spunto dei suoi, di quelli che abbiamo ammirato nelle precedenti partite. Zero gol alla fine in tabellino. FANTASMA.

 

FORNO: Voto 8; gli si poteva dare 10, ma un punto gli va tolto per l’autogol e un altro per grosse responsabilità sul primo gol, dal quale però ha recuperato alla grande e anche psicologicamente non ne ha risentito neanche un po’. Onnipresente, un muro in difesa, suggella con due splendidi gol una prestazione da incorniciare. La cosa strana è che molti si sono stupiti di questa prestazione! Possibile che nessuno si fosse accorto di avere Stam in squadra?!? Che sia stato l’allenamento del pre-partita nello spingere la macchina del Varri per 300metri? Che abbia ragione Zeman, che certi allenamenti fanno bene? Mmmhh, bisognerebbe provare… e infatti solo il fiato ce lo porta via.. ..ecco.. l’unico limite probabilmente è stato quello di non sapersi gestire per 40 minuti. ROCCIOSO.

 

VARRI: Voto 6; non ha grosse responsabilità sui gol, sui quali comunque non riesce a compiere i soliti miracoli come ci ha abituato, che gli sarebbero valsi un voto più alto. Fa comunque una parata spettacolare su tiro da lontano, ed è sempre il più attento della squadra. ORDINARIA AMMINSTRAZIONE.

 

RAIMONDI Voto 6,5; merita la sufficienza piena per il solito impegno che non fa mai mancare e il cuore che mette in ogni partita, ma non incide quasi mai, sciupa una buona occasione in apertura, grossi meriti sul gol del Giamma, e qualche volta si lascia scappare il suo uomo sulle rimesse laterali. DA RIVEDERE.

 

ROMA Voto 6,5; ci mette le palle come al solito ( ogni riferimento all’episodio di mercoledì è puramente casuale ;-)  ), gioca, attacca, difende. Sfiora il gol su punizione, anche se ieri forse era meglio lasciarle tirare tutte al Forno visto il suo stato di grazia. SICUREZZA.

 

TITUZ Voto 6; forse dovrebbe giocare di più. Partecipa a quasi tutte le azioni. Cosa farebbe se addirittura migliorasse l’intesa con i compagni? Sufficienza piena per lui, ma difficilmente la sua valutazione aumenterà se non imparerà a difendere di più.

 

GIAMMA Voto 7,5; il gol vale da solo il prezzo del biglietto ( ma qualcuno ha pagato?). Sicuro come sempre. ARCIGNO

 

FADE Voto 0; come i gol che ha fatto. E pensare che gliene avevano chiesti 3 in 90 secondi; Possibile che non ne sia capace? Al posto di segnare, pensa a recuperare due palloni a centrocampo per innescare due contropiedi, e il gol lo sfiora soltanto tirando nelle mani del portiere che, in mischia, blocca la palla sulla linea. Solo questo in 90 secondi? DISASTROSO.

 

BAULI S. Voto 10; chiedete al Varri, senza di lui  sarebbe ancora in statale a spingere la macchina. INDISPENSABILE.

 

FOSCA Voto 4; Il giudizio era già deciso alla fine della  partita, ma dopo quel che si è consumato nel dopopartita in quel di San Bonifacio, e cioè un vero e proprio processo al Mister da parte della squadra, le convinzioni si sono rafforzate. Nessuno mette in discussione il suo impegno costante in quello che fa, che gli ha permesso di migliorare sensibilmente rispetto agli anni passati, ma paiono evidenti ancora grossi limiti. Ieri sera se ne è avuto prova eloquente perché c’era di fronte una squadra che ha fatto esattamente quello che si chiede a lui da molto tempo: saper gestire le energie. Non si gioca a calcio, ma a calcetto. Forse lui non se ne sarà accorto, ma più di una volta gli avversari hanno cambiato 2-3uomini contemporaneamente, anche ogni 5 minuti. La forza della squadra quest’anno è chiara, ma se ogni volta che si arriva a trenta minuti si rimane senza fiato sarà difficile evitare i crolli nel finale, come quello che si è avuto ieri. E a scanso di equivoci non mi riferisco per nulla al sottoscritto (non dovrebbe neanche essere il caso di precisarlo), ma penso soprattutto a Fornari. Si sapeva che era l’unico difensore centrale a disposizione. Non ha mai giocato 40 minuti, come si poteva pretendere che ieri ci riuscisse? Che senso ha,  tenere in campo un giocatore fino a che non ce la fa più quando non ci sono i cambi per lui, e sei costretto a farlo uscire nel momento decisivo senza poterlo far rientrare?  E’ anche da sottolineare però, come ho affermato ieri sera, che la colpa secondo me va equamente divisa tra Mister e giocatori al 50% e 50%. Tutti dovrebbero imparare a dosare le energie, e senza aspettare di essere stremati, chiedere la sostituzione per 3-4 minuti in modo da rifiatare e tornare in campo poi, così forse si riuscirebbe ad arrivare alla fine. O forse no. Ma finché non si prova…

                               Per quanto riguarda il caso Fornari va anche detto che non si capisce come in settimana, visto l’infortunio di Bauli, durante gli allenamenti non venga provato nessun’altro in quel ruolo, giusto per essere sicuri che in quei 3-4 minuti in cui si dovrebbe dare il tempo all’unico vero centrale di rifiatare, in campo non succedano disastri.

                               Pare comunque che squadra e società, all’unanimità, abbiano alla fine espresso ancora la loro fiducia nei confronti dell’allenatore e nessuno sia propenso a cambiamenti drastici. Ciò che gli si chiede è solo di intendere queste critiche  come costruttive e non in altri modi. A inizio campionato il Mister si era detto consapevole di aver molte cose da imparare e disponibile a consigli. Questa sua modestia era stata apprezzata da tutti. Speriamo non fossero solo parole. E, a proposito di parole, l’unica altra cosa che gli chiediamo è un pizzico di sincerità in più. Recentemente ha affermato che per lui, tutti sono titolari  e partono tutti dallo stesso livello.  Ci sono due cose da dire: c’è chi tra i titolari ha affermato che questa cosa, essendo evidente che non è vera, nuoce alla squadra perché sapendo di essere titolare nella realtà, non è spinto a impegnarsi di più per conquistare il posto in squadra perché sa già di averlo; e finché non si ripartirà tutti da zero veramente, le cose, in tal senso, non miglioreranno. Per quanto mi riguarda, ( e io ovviamente parlo per i non titolari) non è il caso di fare affermazioni come quella che ha fatto il Mister per cercare di tenere unito lo spogliatoio perché è chiaro che la squadra è costituita da titolari e non; è chiaro che il Mister ha ben in mente la squadra titolare. Ma siccome, siamo tutti persone mature, e sapevamo i nostri ruoli sin dall’inizio, non c’è nessun problema in questo. Aspettiamo le nostre occasioni per cambiare queste convinzioni e cercheremo di farci trovare pronti e basta, impegnandoci sempre al massimo senza polemiche in questo senso. Ma diciamo le cose come stanno e non prendiamoci in giro.

BY FADE

 

Partita persa negli ultimi 10 minuti dopo una gara prevalentemente corretta ed equilibrata. I Pumas pagano uno stato di forma più precaria (allenamenti troppo duri?) e lo stato semiinfluenzale di alcuni giocatori, oltre al numero di giocatori da poter impiegare confronto la squadra avversaria (8 per noi, 18 per loro!). Probabilmente ha inciso la lunga trasferta e il piccolo campo, stile gabbia del wrestling, che non ha messo a proprio agio i nostri 8 beniamini. A fine partita stai d’animo contrastanti tra i giocatori che hanno messo in discussione tutto il lavoro fatto negli ultimi due mesi ed hanno pubblicamente contestato la gestione del match. Da supporter quale ero questo venerdì non ho visto un cambiamento nel gioco rispetto alla esaltante vittoria di venerdì scorsa, anzi forse abbiamo giocato meglio questo giro. Sicuramente questa volta la squadra è stata di più, non meglio, i cambi sono stati molti e quasi tutti hanno giocato molto e hanno potuto dare il proprio contributo. Non possiamo fare il confronto con l’altra squadra che aveva 18 elementi da soddisfare, non è detto che fare un cambio ogni due minuti sia positivo, anzi secondo me molto nocivo perché per entrare in partita ci vuole qualche minuto, e i cambi di tre giocatori nello sesso momento sono una cazzata pauroso che annullano tutti gli equilibri fin li creati. Da buon accompagnatore ho vissuto la partita con il mister ed ho suggerito ed avvallato con lui tutti i cambi, Fornari ha giocato fin che poteva ed era assurdo cambiarlo prima visto l’equilibrio del risultato, se lo avesse cambiato e avessimo preso gol probabilmente oggi sarebbe stato ghigliottinato  in Place de la Concorde. Anche le polemiche sul non rientro di Fornari negli ultimi 5 minuti mi sembrano un po’ esagerate, perdevamo di due gol e un difensore non sembrava proprio ciò che mancava in campo. Le tre ali sono state gestite benissimo, i due attaccanti pure ed è l’unica soluzione per entrambi. Come ribadisco quest’anno dovranno sacrificarsi sia Fade che Picchu che hanno di fronte dei mostri sacri del calcetto, l’importante per loro è dimostrare ciò che valgono in allenamento per acquisire maggior fiducia del mister. Picchu ultimamente mi è piaciuto molto negli allenamenti, Fade deve migliorarsi ed essere più duro non essere smonato e perdere tre quarti delle palle che gli vengono passate! Ovviamente le mie critiche devono essere costruttive e nel mio caso viene giudicato il giocatore e non la persona che non si discute, anzi……..

Quindi mi sento responsabile, quanto il mister, delle scelte fatte ieri sera, scelte che controfirmo tutt’ora e che ripeterei, la partita non è stata persa dal mister ma da chi era in campo, non nascondiamoci!!!!!

 

Pagelle:

 

Varry: onesta partita senza grandi acuti e senza errori, tornava dall’influenza da cui però non è stato condizionato. 6,5

 

Fornari: partita ottima con acuti al momento dei due splendidi gol, gli episodi negativi che lo rendono protagonista in difesa sono figli del ruolo e del campo in miniatura. Se avesse più fiato sarebbe monumentale. 7.

 

Roma: al di sotto delle sue capacità, fa fatica a saltare l’uomo e a proporsi, dal vecchio capitano ci aspettiamo molto di più sia in fase offensiva che propositiva. Da censurare in difesa, con il senno di poi probabilmente era più giusto provare Tietto. 5,5.

 

Salvagno: Abbiamo visto cose eccellenti come nel caso del gol alla Maratona, cose meno eccelse negli ultimi 10 minuti di gara, probabilmente tradito dal fiato corto figlio dello stato semiinfluenzale che lo avvolgeva. Rimane cmunqe a mio dire uno dei titolari fissi della squadra. 5,5.

 

Raimondi: Ottimo nel lavoro oscuro, due o tre volte porta via l’avversario per creare spazi ai compagni ed in caso Giamma ne approfitta con gli interessi. Purtroppo nel ruolo e soprattutto nel nostro gioco lui deve fari i gol e stavolta non li fa. 5,5

 

Tietto: Il giocatore c’è e non si discute, secondo me il migliore delle ali viste questo venerdì, deve migliorare in personalità e potrà diventare una pedina fondamentale. 6.

 

Bucchia: Bocciato dagli episodi e dalle poche palle ricevute, ultimamente riesce a fallire tutte le occasioni più facili. Comunque il giocatore ha un’altra pelle rispetto all’anno scorso, la grinta c’è e i risultati arriveranno sicuramente. 5.

 

Fade: Gioca 5 minuti di orologio, gli si chiede di giocare punta e torna indietro a recuperare palloni, gli si chiede di fare 3 gol e non ne fa nemmeno uno. Prima di parlare impegnamoci non stiamo giocando a basket. Visti i risultati al fantacalcio questo non è il suo anno. Qualcuno ieri a rimpianto il duo Cacciatori-Lindo. 5 e un quarto.

 

Fosca-Bauli: partita gestita e vissuta in due, cambi ponderati e avvallati da entrambi, penso che questa volta le scelte del mister non abbiano inciso sul risultato. Il commento sulla gestione è già stato trattato ampiamente nel commento della gara. Il ragazzo è cresciuto rispetto all’anno scorso e comunque certe scelte possono essere discutibili ma qualcuno deve decidere e quando si perde chiunque sia l’allenatore è sempre criticato. Da quello che ho visto l’impegno e la passione sono insindacabili , andiamo avanti così e alla fine del campionato non rimpiangeremo nulla. Mi raccomando otto partite senza perdere e il taglio dei capelli sarà fatto. 6.

 

 

Mi raccomando, tornerò venerdì dopo una lunga trasferta per visionare un paio di giocatori scozzesi da acquistare in gennaio: MacCaccia e MacLindo. In casa abbiamo sempre vinto e dobbiamo continuare con questo trend!

   

 

 

Stefano Bauli