Che Delusion

Dopo un campionato da leoni l'armata Pumas lascia il campo ad un'eredità pesante per i difficilissimi quarti. La squadra arriva quarta a pari punti con il Corrubbio e passa solo per gli scontri diretti. Quarti contro la fortissima terza dell'altro girone senza Varrazzo, espulso vergognosamente, e Bauli, all'estero per lavoro. Partita persa per 3-2 in una carambola di episodi negativi che minano l'equilibrio della squadra e un anno di lavoro e sacrifici. Domani cena sociale offerta dal Presidente in quel di Colà, l'atmosfera sarà surreale. Probabile annuncio di Fosca sul suo futuro, i bookmakers si scatenano dandolo ancora sulla panca, in alternativa si parla di un Varrazzo capitano allenatore. Partita iniziata male per le code sulla strada che hanno creato non pochi problemi ai Pumas. Inizio partita un pò contratto con Pumas che non riescono a macinare gioco, al primo affondo passano gli Homo Ludens, tiro rimpallato che prende uno strano effetto dopo essere rimbalzata, Varrazzo colpevolmente già in volo riesce solo a smanacciarla, l'attaccante seguito ad un metro da Jamma riesce a depositare ed a ringraziare. Pumas irrequieti, Roma in difficoltà, Raì assente e Jamma che porta la croce. A cinque minuti dalla fine del primo tempo esce raì ed entra un pimpante Bucchia che in più occasioni si fa sentire. Punizione di Roma sulla barriera arriva Bucchia e gran gol con portiere esterefatto. Delirio in panca dove Fosca vede già la svolta. L'Homo Ludens batte a centrocampo, il 6 elude Bauli con un tiro verticale che trova Varrazzo e Tituz in ritardo con l'attaccante che li beffa con un pallonettino dolce ma graffiante . Primo tempo concluso con il dovere di rincorrere. Nel secondo tempo Briz ci prova con un gran tiro parato alla grande dal portiere, Bucchia fa la differenza ma la condizione è precaria, tra le ali solo Jamma sembra in giornata, quattro cinque azioni clamorose ma alla fine è proprio l'Homo Ludens a siglare in contropiede con un tiro imparabile. Arrembaggio con gol di Raì su una bella azione che accorcia le distanze. Clou finale con l'arbitro che non capisce più nulla, falli non fischiati e forse non visti, out invertiti e cartellini sventolati gratuitamente. A tre minuti dalla fine i Ludens tirano fuori Varrazzo recupera la palla e viene ostruita volutamente dall'avversario, immediato parapiglia con paroloni grossi del nostro portiere che portano l'arbitro alla purtroppo meritata espulsione. Cabaret da campionato sudamericano con il numero dei Pumas che non esce dal campo per cercare di assalire non si sa bene chi, improperi da Fosca e Roma fumanti, e proprio il capitano deve mettersi i guanti per riparare. Fosca disegna una squadra molto offensiva con Picchu-Raì-Bucchia in una sorta di linea maginot molto alta, qualcuno invocava Fade in porta per vedere all'opera nello stesso momento l'intero parco attaccanti del mister. Nei minuti finali Roma se la cava egregiamente ma gli attaccanti non fanno lo stesso e l'arbitro vergognosamente non da nessun minuto di recupero senza far rientrare il quinto giocatore. Dopo partita con Varrazzo tenuto a distanza per non farlo venire a contatto con arbitro e capitano avversario. Emblematico il Fosca negli spogliatoi:"Per me Varry puoi stare anche a casa" e anche la risposta: "Sono nella ragione". Roma furibondo prenderà sicuramente provvedimenti. Zamboni e Poletti scalpitano, Koster, che già un precontratto con il Griso, in preallarme per la panca.   

Homo Ludens - Pumas 3-2

5'Homo 19'Bucchia 20'Homo 30'Homo 34'Raì

Voti:

Varrazzo: si conferma non in giornata dall'inizio, due gol sono un pò sulla sua coscenza, comincia ad imprecare contro l'arbitro per il pallone, invece di spronare i compagni impreca dopo ogni gol, cabaret finale da film di fantascienza. Il voto è la media della prestazione (5) e la sceneggiata da circo finale (1). 3

Bauli: bastona e viene bastonato, riesce ad innescare un paio di contropiedi, un pò colpevole sul terzo gol, si immola dopo l'espulsione di Varrazzo. Svedese. 6,5

Roma: al di sotto delle ultime prestazioni, nel primo tempo delude in quanto non riesce a spingere ed è troppo macchinoso facendo imprecare Jamma. Dalla sua punizione nasce il gol del pareggio. Nel secondo molto più in palla con un paio di assist a colpo sicuro sbagliati clamorosamente. Si rifà alla grande negli ultimi 3 minuti. 5,5

Jamma: Gazza è la più in forma delle quattro ali e si vede anche se non riesce ad avere lo spunto finale, peccato nel secondo tempo averlo visto molto poco in campo. 6,5

Raì: ha il merito del gol della speranza, ma il primo tempo e il possibile gol del pareggio ciccato clamorosamente, oltre all'ammonizione, gli condizionano gravemente il voto in pagella. Uno come lui non può e soprattutto non deve sbagliare. 5-

Bucchia: il ragazzo dalle scarpe bianche si riconosce da come tocca la palla elegantemente, purtroppo la condizione è precaria altrimenti ci sarebbe stato un altro show in stile Menphis-Pumas di Santa Lucia. Gol di furbizia, nel secondo tempo gli è mancato l'ultimo tocco. 6,5

Tituz: non ingrana come nelle partite precedenti, nel 2004 eravamo abituati a vederlo sempre sugli scudi, in ritardo sul secondo gol, qualche buona scorribanda in attacco. 5,5

Briz: il ragazzo cresce e va sempre più vicino al suo obiettivo: il primo gol nei Pumas nella porta giusta. Il portiere gli nega con una parata all'incrocio. si è rivelato un ottimo acquisto soprattutto per il futuro. 6

Picchu: 5 minuti sulla fascia in un ruolo non suo, ad un certo punto era il giocatore in campo più difensivo. Voto per la fiducia. 6

Fade: non entra ma fa spogliatoio, responsabile dell'arbitro per i Pumas, irripetibili le parolacce contro Varrazzo dopo l'espulsione. Se avesse giocato avrebbe meritato un 7,5.

Arbitro Cagnaccio di San Michele: non fischia 33 irregolarità, dispensa cartellini a raffica, ed sembra sempre cercare di compensare gli errori. Varrazzo e Fade a fine partita lo hanno aspettato fuori dallo spogliatoio. Vergognoso (indipendentemente dal cabaret finale) 4