4-4 E TANTA SOFFERENZA

Partita più dura del previsto per l'equipo di Roma, un 4-4 contro i Butei (battuti 5-1 all'andata) che poteva finir male se San Ficca non pareggiava nei minuti di recupero su tiro libero. Uniche note positiva il pareggio del Marzana e la clamorosa sconfitta dell'Homo Ludens, la preparazione per le finali comincia a sentirsi. Partita subito in salita, Fade viene confermato per la terza volta consecutiva titolare, il feedback del n.10 dei Pumas non è di altissimo livello dimostrandosi sempre più rifinitore e non più punta dai gol pesanti. Jamma sembra in stato di grazia, Ficca un pò appannato e le altre ali tutte un pò anonime. Primo tempo con pochissime emozioni, ci pensano i Butei ad andare in vantaggio a 5 minuti dalla fine con un buco pauroso della difesa su un contropiede. Pareggio proprio al ventesimo, taglio di Ficca per Jamma che dopo una serpentina crossa per Raì che scaglia un tiro sporchissimo che finisce nell'angolino. Non si riesce a respirare che i Butei segnano su mischia con una spuntellata da fuori area. Secondo tempo con i Pumas all'arrembaggio, Ficca e Tituz macinano gioco, si sfiora più volte il pareggio ma i Butei colpiscono nell'unica occasione offensiva con una carambola su una punizione tirata malotto su cui abbiamo l'impressione di un tocco prima di Bauli e poi di Jamma. 3-1 e partita finita per molti ma in questi momenti viene fuori il carattere che Fosca vuole, tutti all'assalto e in un minuto Raì segna la doppietta più importante della sua carriera, il pubblico è quasi in estasi. Per Raì 3 gol, sorpasso di Bucchia come miglior cannoniere della storia dei Pumas e 50° gol in carriera. Nemmeno Bucchia nei migliori è stato così cinico e concreto. Pumas all'attacco, Jamma sugli scudi anche se più volte provocato dalla tifoseria avversaria. In campo c'è anche Briz (finalmente abbiamo scoperto l'etimologia della parola che deriva da Briciola probabilmente per le sue dimensioni.....) e dimostra di essere migliorato rispetto alle prime uscite. Pumas in attacco per cercare i tre punti,  ma ancora una volta nel momento migliore dei Pumas sono i Butei a castigare segnando su un contropiede finalizzato nell'area piccola. Gol che taglierebbe le gambe a qualsiasi squadra ma i Pumas reagiscono e con il mai domo Bauli riescono a trovare il sesto fallo avversario che porta al tiro libero, il candidato è Ficca che deve riscattare una prestazione incolore, il tiro è teso a mezza altezza, il portiere lo tocca ma è rete. Fosca in delirio e punto alla fine guadagnato. Roma, Bauli, Fade  e Jamma subito con la valigia in mano e partenza per il ritiro a Madrid, prossimo match con il Sass lunedì 1 marzo, che sia la partita del Fade?

I BUTEI - PUMAS 2000 4-4

15'Butei 19'Raì 20'Butei 25'Butei 30' 31'Raì 37'Butei 40'Ficca (TL)

Voti:

Varry: incolpevole sui gol, sempre pronto nelle uscite e ingiustamente ripreso dall'arbitro per un intervento fuori area. Sempre pronto a rilanciare gli attaccanti e a spronare i compagni. Una sicurezza. 7

Bauli: gli attaccanti segnano solo in mischia o comunque in azioni sporchissime, ha il merito di un assist a Raì e ad aver voluto insistemente il pareggio andando a cercarsi il sesto fallo scartando tre giocatori. Mai domo. 7

Roma: sembra più stanco delle ultime uscite, la Lilly probabilmente lo sfianca, gioco solo una quindicina di minuti senza lasciare il segno, quando è in campo resta un punto di riferimento. 6,5

Salvagno: gioca una delle migliori partite dell'annata per il senso tattico e il fiato che ci ha messo, il battibecco e lo svarione sul primo gol gli costano mezzo punto. Intoccabile. 7,5

Fade: gioca come al solito i primi dieci minuti e purtroppo per la terza volta consecutiva non segnamo, anche se ci andiamo sempre più vicino. Sembra che il suo gioco si sia involuto da punta che non perdona a rifinitore che gioca dieci metri dalla porta. Non sfigura anche se due errori gli sono fatali, l'assist per Jamma non provato e il contropiede fallito con Bauli in cui si prende una bella strigliata. Da rivedere (lunedì???). 6

 Raì: mattatore della partita, segna tre gol, dà spettacolo, supera Bucchia e raggiunge il 50esimo pero nei Pumas, è tornato anche più concreto dell'anno passato. Ora è lui la stella dei Pumas. 8

Ficca: un passo indietro rispetto alla prestazione del suo battesimo, probabilmente deve giocare a sinistra e non a destra, sbaglia un gol da castrarlo ma è lui prendersi la responsabilità del tiro libero nel recupero e segnarlo. Gladiatore. 7.

Tituz: ogni partita che passa e si riscopre sempre con più personalità, sulla fascia difficilmente perde palla e a dir mio si era procurato un bel rigore. Prezioso anche se oggi non ha inciso. 6,5

(S)Briz: ormai ribattezzato briciola si fa i suoi 7 minuti dimostrando di aver più confidenza con i compagni e con il gioco, Roma ha azzeccato un buon giocatore a parametro zero. Da coltivare. 6

Fosca: quando è in panca è in trans agonistica, Ficca a fine partita ha persino chiesto se Fosca è preso male quando allena, il bomber sembra quasi che lo faccia di professione ed ora ha perfino reintegrato in rosa anche Fade. Unici due nodi spinosi i cinque risultati utili consecutivi (a otto si passa al taglio dei capelli) e al rinnovo del contratto per il prossimo anno, sembra che non lo abbia ancora fatto e Roma è in agguato, contattati già il padre di Raì, la coppia Carroggu-Fusemonty e Magalini, il cui ingaggio sembra troppo oneroso per le casse dei Pumas e la sua professionalità troppo elevata per il Csi.

James: si conferma arbitro di serie B, protagonista fino alla fine con il tiro libero, incapace di leggere la partita fischiando 12 falli a due. Pensionabile. 4